Piazza Castello celebra sport, salute e inclusione

Torino ha inaugurato in piazza Castello la decima edizione della Settimana Europea dello Sport, appuntamento che unisce attività fisica, prevenzione e comunità. L’iniziativa, promossa dal Ministero per lo Sport e co-finanziata dalla Commissione europea, è stata organizzata con il sostegno di Friends for Health Onlus, Nitto ATP Finals, Regione Piemonte, Asl Città di Torino e FederTennis e Padel.

Atleti e studenti protagonisti

La manifestazione è stata presentata dal palco centrale da Veronica Maya e Andrea Pavan, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e campioni dello sport che hanno abbracciato la missione dell’evento. Alessia Filippi, Manuel Bortuzzo e Diego Nargiso sono stati accolti da centinaia di studenti torinesi che li hanno festeggiati come simboli di impegno, resilienza e successo.

Il programma torinese si intreccia con la quindicesima edizione di “Tennis and Friends – Salute e Sport”, che prevede tre giornate di eventi fino a domenica. Il cuore della manifestazione è un villaggio tennis aperto a tutti, con sfide tra personaggi noti, affiancato dal villaggio della salute, dove è possibile sottoporsi a check-up diagnostici gratuiti, e dal villaggio militare, con attività ludico-educative a cura di Forze Armate, Guardia di Finanza e Polizia di Stato.

Prevenzione come diritto universale

“Promuovere la prevenzione e il benessere attraverso l’attività fisica deve essere alla portata di tutti i cittadini”, ha sottolineato Giorgio Meneschincheri, fondatore e presidente di Tennis and Friends, ricordando che in quindici anni sono stati eseguiti oltre 285mila controlli diagnostici gratuiti.

Alla presentazione è intervenuta anche Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio comunale di Torino, che ha rimarcato il valore della prevenzione come “un diritto da garantire a tutti, nonostante le diverse condizioni di accesso”. Grippo ha inoltre ricordato la nascita della Consulta comunale per lo sport, pensata per valorizzare le esperienze tra istituzioni, associazioni e società sportive, e ha ribadito il ruolo centrale degli stili di vita salutari nella prevenzione primaria delle malattie.