Una piazza che diventa salotto cittadino

Un pomeriggio di sole e di musica ha trasformato piazza Arbarello in un luogo di incontro e di memoria condivisa. Per celebrare la Festa dei Nonni, Specht Residenzen Torino ha organizzato una merenda all’aperto che ha visto nonni, bambini e famiglie riuniti attorno a una tavola comune, tra note di organetto e canzoni popolari del dopoguerra, a ricordare un repertorio che ha segnato più di una generazione.

Tradizione e comunità al centro dell’evento

Non è stato un semplice appuntamento ricreativo, ma un’iniziativa che ha voluto rafforzare i legami intergenerazionali, riscoprendo il valore dello spazio pubblico come luogo di socialità. Alla merenda hanno preso parte ospiti della casa di riposo, associazioni culturali, gruppi civici e realtà cittadine, dalla Protezione Civile alla Fondazione Longevitas, dal Rotary Club Torino Palazzo Reale alla Libreria Mille Volti. La varietà delle presenze ha reso l’iniziativa un mosaico di impegno comunitario, testimoniando come attorno alla figura dei nonni si possano raccogliere energie e sensibilità diverse.

Le parole delle istituzioni

All’incontro è intervenuta la presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo, che ha sottolineato come momenti di questo genere rappresentino un valore aggiunto per la città: “Riuscire a trasformare una piazza in un salotto collettivo significa dare nuova vita agli spazi urbani e offrire ai cittadini l’occasione di riconoscersi parte di una comunità”.

Il pomeriggio si è chiuso tra sorrisi e applausi, con la sensazione che la memoria dei nonni non sia soltanto un ricordo, ma un patrimonio vivo da condividere con le nuove generazioni.