Torino, la Città Metropolitana investe nel futuro dell’Istituto Peano

Un edificio che cresce insieme ai suoi studenti, capace di adattarsi alle esigenze di un’istruzione tecnica moderna e sostenibile. È questa la direzione che guida gli interventi promossi dalla Città Metropolitana di Torino all’Istituto di Istruzione Superiore “Giuseppe Peano”, visitato ieri dal vicesindaco Jacopo Suppo e dalla consigliera delegata all’istruzione Caterina Greco, accolti dalla dirigente scolastica Maria Antonietta Neri.

Un piano di lavori per sicurezza, efficienza e accessibilità

Con circa 900 studenti distribuiti tra gli indirizzi di Elettronica, Informatica e Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, il Peano è un presidio educativo di riferimento per la città. Gli interventi completati — per un valore complessivo di 237.840 euro — hanno interessato in particolare la palestra, gli spazi di servizio e le aree di collegamento interne.

È stata sostituita integralmente la copertura della palestra (180.000 euro), con il ripristino delle pavimentazioni danneggiate e il risanamento dei vani scala, dei servizi igienici e dell’infermeria. Contestualmente, la Direzione Edilizia dell’ente metropolitano ha provveduto alla sistemazione del tratto fognario e all’adeguamento dei serramenti esterni, migliorando sicurezza, comfort termico e risparmio energetico.

Le prossime tappe: un istituto più accessibile e sostenibile

Tra i lavori programmati rientrano l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di un montascale, la posa di lampade a basso consumo per ridurre i consumi energetici e la sostituzione delle porte REI per potenziare la sicurezza antincendio. È previsto anche il completamento delle finiture e delle verifiche tecniche della palestra, oltre al rinnovamento dell’ingresso carraio e del cancello retrattile, per garantire un accesso più agevole e sicuro.

Il vicesindaco Suppo e la consigliera Greco hanno sottolineato che questi interventi si inseriscono in una strategia complessiva di riqualificazione del patrimonio scolastico metropolitano, che coinvolge progettisti, imprese e comunità educative. “Investire sulle scuole – hanno dichiarato – significa investire sul futuro del territorio, sulla formazione dei giovani e sulla qualità della vita delle comunità scolastiche”.