Torino e Tokyo, alleanza sul clima e sull’innovazione
di Redazione
29/09/2025
La missione in Giappone del sindaco di Torino Stefano Lo Russo entra nella fase più densa di incontri e risultati. Dopo la tappa di Nagoya per il ventennale del gemellaggio, Tokyo ha accolto l’inaugurazione del Japan Hub del Politecnico di Torino, nuova antenna accademica e industriale destinata a facilitare scambi di ricerca, trasferimento tecnologico e nascita di imprese. Nell’occasione, Lo Russo ha incontrato la governatrice Yuriko Koike, figura di riferimento per le politiche urbane giapponesi e interlocutrice naturale sulle sfide comuni della transizione ecologica e della competitività.
La diplomazia delle città nello steering group OECD
Non si tratta di una passerella simbolica. Sia Lo Russo sia Koike siedono nello steering group dei “Champion Mayors” dell’OCSE, tavolo ristretto che mette a valore la diplomazia delle città per incidere su priorità nazionali: crescita, equità sociale, ambiente, qualità dei servizi. In questa cornice le parole contano perché prefigurano progetti, indicatori, finanziamenti. La comune intenzione di lavorare su riduzione delle emissioni, adattamento climatico e innovazione come motore di sviluppo è stata esplicitata e messa a programma, con l’obiettivo di allineare piani energetici, mobilità a basse emissioni, rigenerazione degli spazi pubblici, digitalizzazione dei servizi fondamentali.
Un ponte accademico per industria e startup
All’incontro era presente il rettore del Politecnico di Torino, Stefano Corgnati, che ha discusso con Koike di filiere dell’innovazione e di come un hub in Giappone possa accelerare il ciclo che va dalla ricerca alla prototipazione, fino alla messa a mercato. Il Japan Hub nasce per collegare laboratori e imprese, facilitare programmi congiunti e sostenere nuove startup ad alta tecnologia, in campi che spaziano dall’energia alla mobilità, dai materiali all’intelligenza artificiale. L’idea, concreta e verificabile, è mettere in valore la complementarità tra ecosistemi: Torino porta competenze ingegneristiche, cultura manifatturiera, una rete di centri di ricerca; Tokyo offre una piattaforma globale per l’adozione di soluzioni scalabili e la presenza di investitori industriali.
Il ruolo politico di Torino nella rete globale
La missione consolida una postura internazionale che vede la città agire come snodo tra Europa e Asia. “Torino, insieme a Tokyo, rafforza il ruolo delle città come protagoniste nella costruzione di un futuro più sostenibile”, ha rimarcato Lo Russo, richiamando il contributo che politiche urbane coerenti possono dare agli obiettivi climatici. In parallelo, la dimensione economica non è accessoria: l’incontro apre a una collaborazione più fitta tra industria torinese e sistema produttivo giapponese, con particolare attenzione agli insediamenti innovativi, ai fondi per startup deep-tech e alle catene del valore orientate alla neutralità climatica.
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