Torino e Nagoya, un asse strategico tra automotive e aerospazio

Un nuovo Memorandum of Understanding è stato firmato tra la Camera di commercio di Torino e la Camera di commercio di Nagoya, a consolidare un gemellaggio che dal 2006 unisce i due enti e che affonda le radici nel legame istituzionale tra le città, avviato l’anno precedente. L’intesa sancita in Giappone rafforza un percorso ventennale e rilancia prospettive concrete di cooperazione economica.

Una relazione costruita sul terreno dell’industria

Torino e Nagoya condividono una vocazione industriale che le rende interlocutrici naturali: l’automotive, con Torino capitale italiana del settore e Nagoya città simbolo della Toyota, e l’aerospazio, in cui entrambi i territori vantano filiere solide e innovative. Non è un caso che la firma arrivi a margine della missione imprenditoriale ad Aeromart Nagoya, convention di riferimento per il comparto aerospaziale nipponico, dove committenti e fornitori si confrontano sull’intera catena produttiva.

L’occasione rappresenta anche un invito diretto alle grandi aziende giapponesi a partecipare agli Aerospace & Defense Meetings di Torino, previsti dal 2 al 4 dicembre 2025, la business convention che riunisce i principali attori globali del settore.

Il commento della Camera di commercio di Torino

Per Massimiliano Cipolletta, presidente della Camera torinese, l’intesa non è soltanto la celebrazione di una lunga amicizia istituzionale: “Nella città della Toyota lavoriamo per costruire rapporti di scambio e collaborazione sempre più stretti, impostando le basi per contatti futuri sia in ambito automotive sia aerospaziale, con l’obiettivo di attrarre investimenti e insediamenti di imprese nipponiche a Torino”.

Un passo che rafforza la proiezione internazionale del capoluogo piemontese e apre nuovi scenari per imprese e istituzioni, in un dialogo sempre più fitto con il Giappone.