Torino, al via il piano per rinnovare il suolo pubblico

La città si prepara a un intervento diffuso di manutenzione straordinaria che interesserà strade, piazze e spazi condivisi.

Un progetto finanziato da Fondazione CRT

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo “Torino Cambia – spazi che uniscono”, un programma di interventi che punta a rinnovare il suolo pubblico cittadino in modo capillare. L’iniziativa prende forma grazie al contributo straordinario di 32 milioni di euro messo a disposizione dalla Fondazione CRT, una cifra che consente di affrontare con metodo e programmazione una delle questioni più sentite dai cittadini: la qualità delle superfici urbane.

Dei 32 milioni complessivi, 25 saranno destinati alla riasfaltatura di strade, piazze, marciapiedi, banchine e spazi di uso comune, mentre la parte restante finanzierà la nuova segnaletica, interventi di sicurezza mirati e ulteriori risanamenti che verranno individuati di concerto con le Circoscrizioni.

Cantieri diffusi e tempi definiti

Il piano, proposto dall’assessore Francesco Tresso, prevede l’apertura di circa 140 cantieri distribuiti in tutta la città, organizzati in cinque lotti manutentivi. L’obiettivo è avviare le prime operazioni entro la fine del 2025 e completare i lavori nell’arco di 18 mesi.

Il progetto non si limita a una semplice riasfaltatura: vuole garantire percorsi urbani più sicuri, accessibili e coerenti con le esigenze di mobilità quotidiana. La scelta di ripartire i lavori in lotti consente inoltre di ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza, distribuendo gli interventi in maniera equilibrata tra le diverse zone di Torino.

L’operazione rappresenta un passo importante verso una città più ordinata, vivibile e sicura, capace di restituire ai suoi abitanti spazi curati e funzionali, in linea con una visione di rinnovamento urbano condivisa con il territorio.