Torino abbraccia la raccolta porta a porta: un passo verso la sostenibilità

Torino si muove con decisione verso un futuro più verde, estendendo il servizio di raccolta differenziata porta a porta nel cuore della città. La nuova zona interessata, battezzata “Centro – Lungo Po”, comprende un’area strategica che va da corso San Maurizio ai Murazzi del Po, fino a corso Vittorio Emanuele II, includendo vie storiche come Calandra, dei Mille, Giolitti, San Massimo e Verdi. Circa 10.000 utenze, tra famiglie e attività commerciali, saranno protagoniste di questa trasformazione, che punta a migliorare la gestione dei rifiuti, ridurre l’impatto ambientale e valorizzare il decoro urbano di un quartiere dal forte valore culturale.

Un progetto studiato nei dettagli

Per rendere il sistema efficace, l’azienda Amiat Gruppo Iren ha condotto un’analisi approfondita delle caratteristiche dell’area, mappando spazi e necessità di ogni edificio. I cassonetti stradali, che spesso deturpano il paesaggio urbano, lasceranno il posto a contenitori specifici per carta, plastica, vetro, metalli, organico e rifiuti non riciclabili, collocati direttamente nei cortili condominiali o in spazi interni. Questa soluzione, studiata su misura, non solo facilita la separazione dei rifiuti, ma garantisce una gestione più ordinata e funzionale, pensata per adattarsi alle peculiarità di un centro storico denso di storia e vita.

Coinvolgimento e supporto per i cittadini

Il passaggio al nuovo sistema sarà accompagnato da un’intensa attività di comunicazione. A partire dai prossimi giorni, personale specializzato visiterà le utenze per spiegare il funzionamento del servizio e consegnare un kit gratuito, composto da una biopattumiera, sacchi per l’organico e per la plastica, oltre a una guida pratica per orientarsi nella raccolta. Successivamente, ogni condominio sarà dotato di contenitori dedicati. Per chi avesse bisogno di ulteriori chiarimenti o non fosse presente durante la distribuzione, un Punto informativo aprirà le sue porte nella sala “Antico Macello del Po” in via Matteo Pescatore 7. Sarà operativo dal 2 ottobre al 20 dicembre 2025 e dal 9 al 24 gennaio 2026, con orari pensati per i cittadini: giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 20.00, sabato dalle 9.30 alle 13.00. Questo progetto non è solo un cambiamento logistico, ma un invito a tutti i torinesi a partecipare attivamente alla costruzione di una città più pulita e responsabile. La raccolta porta a porta, con il suo approccio diretto e capillare, rappresenta un’occasione per ripensare il rapporto con i rifiuti, trasformando un gesto quotidiano in un atto di cura per l’ambiente e per il futuro di Torino.