Piemonte, nuove linee guida contro gli incendi boschivi
di Redazione
30/09/2025
Cinque piani pilota con oltre 4,5 milioni di euro per rafforzare la prevenzione e la protezione del territorio montano
Prevenzione e gestione integrata delle foreste
La Giunta regionale del Piemonte ha approvato le nuove Linee guida per la redazione dei Piani di prevenzione territoriali degli incendi boschivi, un documento che punta a ridurre drasticamente il rischio di emergenze attraverso un approccio integrato tra pianificazione forestale e protezione civile. Le prime azioni concrete saranno finanziate con 4,5 milioni di euro provenienti dal FESR 2023-27, risorse destinate a cinque aree montane considerate strategiche: Alta Valsusa, Valli Maira e Grana, Valle Ossola, Valle Bormida e Valli di Lanzo.
Gli interventi previsti riguardano la gestione del combustibile vegetale, la creazione e l’adeguamento di punti di rifornimento idrico e la realizzazione di piazzole per elicotteri, a supporto delle operazioni di spegnimento. Si tratta di misure che anticipano l’insorgere delle fiamme e permettono di ridurre i tempi di risposta in caso di emergenza.
Sinergia istituzionale e strategie a lungo termine
“La prevenzione è il primo e più importante strumento che abbiamo”, ha sottolineato l’assessore alle Foreste e Pianificazione territoriale Marco Gallo, evidenziando come la gestione forestale intelligente rappresenti un investimento non solo in sicurezza ma anche in sostenibilità.
Concetto ribadito dall’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi: “Investire oggi in prevenzione significa ridurre i rischi di domani e garantire protezione ai cittadini e alle nostre montagne”.
Le Linee guida sono frutto della collaborazione tra Regione, Ipla, Università di Torino, Vigili del Fuoco, volontari AIB e amministrazioni locali. Un lavoro corale che segna una svolta nella politica di difesa del territorio piemontese, duramente provato negli ultimi anni da incendi alimentati dal cambiamento climatico.
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