Nizza Millefonti, petizione dei residenti contro il nuovo Cas

Sono oltre 400 i cittadini di Nizza Millefonti che hanno firmato una petizione contro l’apertura di un Centro di accoglienza straordinaria (Cas) in via Rocca de Baldi 20, nell’ex sede di Telestudio. I residenti non contestano il principio dell’accoglienza, ma temono che l’area, già segnata da fenomeni di degrado e spaccio, non sia idonea ad ospitare richiedenti asilo.

La Commissione Urbanistica, presieduta da Tony Ledda, ha discusso la vicenda alla presenza degli assessori Paolo Mazzoleni (Urbanistica) e Jacopo Rosatelli (Welfare). Entrambi hanno ricordato che la Città non ha competenza diretta nella localizzazione dei Cas, che dipendono da Governo e Prefettura.

Nel caso specifico, l’immobile è stato acquisito da una cooperativa già attiva a Cavoretto, tramite bando, e la stessa ha presentato una Scia al Comune, indicando una destinazione residenziale. Si tratta di un iter puramente tecnico, sul quale la Giunta non può intervenire politicamente, ma solo verificare la correttezza delle procedure.

Anche il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano, ha espresso dubbi sulla scelta del sito, sottolineando la delicatezza del contesto urbano. I firmatari della petizione ribadiscono la loro disponibilità ad accogliere, ma chiedono che venga individuata una collocazione più sicura e funzionale.