Neve e grandine fermano le provinciali in quota

Le precipitazioni intense che hanno interessato le valli torinesi hanno reso impraticabili i tratti più elevati di due arterie montane: la Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet e la Strada Provinciale 32 della Valle di Viù. La Direzione Viabilità 1 della Città metropolitana ha disposto la chiusura immediata, a tutela della sicurezza di automobilisti e residenti.

I tratti chiusi e le alternative

La SP 50 risulta interdetta dal chilometro 6+700, in località Chiapili di Sopra, fino al termine della strada, situato al chilometro 18+460. Sulla SP 32, invece, la chiusura interessa il segmento compreso tra il chilometro 32+500 e il chilometro 37+160, vale a dire dal centro abitato di Margone di Usseglio fino al Lago di Malciaussia, meta molto frequentata nei mesi estivi.

Chi viaggia verso l’alta valle dovrà dunque affidarsi a percorsi alternativi a bassa quota, mentre resta transitabile, almeno per il momento, la Strada Provinciale 1 delle Valli di Lanzo che collega Balme al Pian della Mussa, una delle destinazioni escursionistiche più apprezzate.

Sopralluoghi e possibili riaperture

Nei prossimi giorni i tecnici effettueranno nuovi sopralluoghi per valutare l’evoluzione della situazione. Se le temperature si alzeranno e la neve si scioglierà, le due provinciali potrebbero essere riaperte già a breve. Si tratta di un monitoraggio costante, tipico di questo periodo dell’anno, quando la variabilità del meteo alpino obbliga a provvedimenti rapidi per garantire sicurezza e continuità dei collegamenti con le località turistiche.