Mole Antonelliana di Torino: biglietti, orari e curiosità
di Redazione
29/09/2025
La Mole Antonelliana Torino è molto più di un monumento. È un vero simbolo di Torino, riconoscibile per la sua forma unica che si staglia nel cielo urbano, visibile da ogni angolo della città. Ideata dall’architetto Alessandro Antonelli nel 1863, inizialmente come sinagoga, venne trasformata in monumento civile prima ancora di essere completata. Con un’altezza di 167,5 metri, la Mole è stata per anni l’edificio in muratura più alto d’Europa.
La sua storia è affascinante quanto la sua struttura. Antonelli, ossessionato dalla verticalità e dalla monumentalità, modificò più volte il progetto iniziale, alzandolo oltre ogni previsione, fino a renderlo inaccessibile per la comunità ebraica che l’aveva commissionata. Il Comune di Torino ne assunse il controllo, destinandola a usi pubblici e culturali, fino a farla diventare uno dei principali poli attrattivi della città.
Oggi la Mole Antonelliana Torino ospita il celebre Museo Nazionale del Cinema, rendendola un luogo che fonde architettura storica e innovazione culturale in un'unica, spettacolare esperienza.
Il Museo del Cinema: un viaggio nella storia del grande schermo
Visitare la Mole Antonelliana Torino significa anche immergersi nel mondo del cinema, grazie alla presenza del Museo Nazionale del Cinema, uno dei più importanti al mondo nel suo genere. La struttura stessa del museo è parte integrante dell’esperienza: si sviluppa in verticale, all'interno della mole, offrendo una narrazione immersiva della storia cinematografica. Lungo i suoi percorsi si trovano lanterne magiche, manifesti cinematografici, oggetti di scena, macchine da presa storiche e installazioni interattive che trasformano la visita in un viaggio sensoriale e didattico. Ogni ambiente è progettato per coinvolgere il visitatore: luci, suoni e scenografie creano atmosfere capaci di raccontare l’evoluzione del cinema dalle origini fino ai giorni nostri. Una delle attrazioni principali è l’ascensore panoramico, che attraversa il vuoto centrale della Mole e conduce fino al tempietto panoramico. Da qui, a circa 85 metri d’altezza, si gode di una vista impareggiabile sulla città e sulle Alpi. È un momento suggestivo, quasi mistico, che completa la visita con un’esperienza visiva unica. Il museo ospita anche mostre temporanee, retrospettive cinematografiche, eventi speciali, proiezioni e laboratori per scuole e famiglie, confermando la sua vocazione educativa e divulgativa. All’uscita, il bookshop permette di prolungare l’esperienza, offrendo volumi, gadget e memorabilia legati al mondo della settima arte.Orari della Mole Antonelliana Torino e del Museo del Cinema
Gli orari di apertura della Mole Antonelliana Torino sono pensati per garantire una fruizione ampia e flessibile. In genere, l’apertura è fissata dalle 9:00 alle 19:00, tutti i giorni tranne il martedì. Nei fine settimana e durante eventi speciali, l’orario può estendersi fino alle 20:00 o oltre, con chiusure straordinarie che raggiungono anche le 23:00. L’ultimo ingresso è consentito un’ora prima della chiusura. Durante ponti, festività e stagioni turistiche, gli orari possono subire modifiche. Ad esempio, nel periodo primaverile o in concomitanza con eventi cittadini, è frequente un’estensione dell’orario serale, pensata per accogliere un flusso maggiore di visitatori. L’ascensore panoramico, integrato nella visita, segue gli stessi orari del museo, salvo interruzioni per manutenzione straordinaria o per motivi tecnici. È fondamentale, quindi, controllare sempre il sito ufficiale per essere certi della disponibilità del servizio nei giorni desiderati. Durante alcuni periodi, come è accaduto tra giugno e luglio 2025, l’ascensore può essere temporaneamente non attivo. In quel caso, le visite si concentrano sul percorso museale e sulle mostre, ma senza l’accesso alla terrazza panoramica.Biglietti per la Mole Antonelliana Torino e Museo del Cinema
L’accesso alla Mole Antonelliana Torino e al Museo del Cinema prevede diverse tipologie di biglietto, a seconda dell’esperienza scelta. Il biglietto singolo per il museo ha un prezzo di circa 11 euro, mentre l’accesso all’ascensore panoramico ha un costo di circa 8 euro. Per chi desidera un’esperienza completa, il biglietto combinato ha un prezzo medio di 15 euro. Sono previste riduzioni per studenti, ragazzi, over 65 e possessori di carte turistiche come l’Abbonamento Musei Piemonte o la Torino+Piemonte Card. In alcuni casi, l’ingresso può essere gratuito, come per i bambini sotto i 5 anni o per le persone con disabilità, accompagnate. I biglietti possono essere acquistati online, soluzione altamente consigliata per evitare file, specialmente nei weekend e nei periodi di alta stagione. Alcune mostre temporanee o eventi possono comportare variazioni di prezzo, quindi è sempre utile consultare le tariffe aggiornate prima della visita. Durante il periodo in cui l’ascensore è in manutenzione, il costo del biglietto può essere rivisto o scontato, proprio per adeguarsi all’offerta parzialmente ridotta.Dove si trova e come arrivare alla Mole Antonelliana Torino
La Mole Antonelliana Torino si trova in Via Montebello 20, in pieno centro storico, a pochi passi da Piazza Vittorio Veneto e facilmente raggiungibile con mezzi pubblici, taxi o a piedi. Le fermate di autobus più vicine sono servite da linee urbane e turistiche che coprono l’intera città. Chi arriva in treno può scendere a Porta Nuova o Porta Susa e raggiungere la Mole in pochi minuti tramite tram, autobus o con una piacevole camminata attraverso il centro. Per chi arriva in auto, è importante ricordare che la zona è soggetta a ZTL (Zona a Traffico Limitato). È preferibile lasciare l’auto nei parcheggi esterni e utilizzare il trasporto pubblico per gli ultimi tratti. L’ingresso alla Mole è ben segnalato e si trova alla base della cupola, dove sono collocate anche le biglietterie, i servizi di accoglienza e il bookshop.Curiosità sulla Mole Antonelliana Torino
La Mole Antonelliana Torino è un monumento che non smette mai di stupire, anche grazie alle numerose curiosità che la circondano. È raffigurata sulle monete italiane da 2 centesimi, a conferma della sua importanza simbolica a livello nazionale. Il nome “Mole” deriva dal latino “moles”, che significa “massa imponente”, e rende perfettamente l’idea della sua imponenza strutturale. Durante la sua costruzione, fu considerata un’impresa quasi folle, tanto che il progetto venne soprannominato “il sogno verticale”. La sua cupola è attraversata da una struttura interna percorribile a piedi, utilizzata sia per la manutenzione che per le visite speciali. L’ascensore panoramico, installato nel 1961 per celebrare il centenario dell’Unità d’Italia, fu a lungo il più alto d’Europa all’interno di un edificio in muratura. Il legame con il cinema è ormai parte integrante della sua identità. Il Museo del Cinema custodisce oltre 2 milioni di oggetti, tra cui macchine da presa, pellicole, scenografie, costumi, documenti, e installazioni interattive. Ogni anno attira centinaia di migliaia di visitatori, rendendolo uno dei musei più visitati d’Italia nel settore culturale. Un altro aspetto interessante è la sua presenza nel vocabolario sportivo torinese: il derby calcistico tra Juventus e Torino è spesso soprannominato “il derby della Mole”, a sottolineare quanto questo edificio rappresenti l’identità cittadina a tutti i livelli, anche sportivi. La Mole Antonelliana Torino è stata anche protagonista di momenti spettacolari: durante le Olimpiadi Invernali del 2006, è stata illuminata in modo scenografico e ha ospitato installazioni artistiche, diventando uno dei simboli visivi dell’evento. In occasione di anniversari nazionali o internazionali, la sua cupola viene spesso illuminata con colori simbolici, rendendola parte attiva delle celebrazioni pubbliche. In ambito cinematografico, non solo ospita il Museo, ma è stata set di film e documentari, ed è spesso utilizzata come icona visiva per rappresentare Torino in opere audiovisive. Il contrasto tra l'antichità della struttura e l'innovazione dei contenuti ospitati all'interno rappresenta al meglio lo spirito culturale della città: una tradizione architettonica che abbraccia il futuro. Non tutti sanno che il punto più alto della Mole fu colpito da un fulmine nel 1953, causando il crollo della guglia. Fu ricostruita in tempi rapidi e da allora dotata di parafulmine e rinforzi strutturali. Quell’episodio, lungi dall’indebolire il legame tra i torinesi e la loro Mole, lo rese ancora più forte, alimentando il mito di un edificio che sembra sfidare il tempo e la natura.Perché visitare la Mole Antonelliana Torino almeno una volta nella vita
Visitare la Mole Antonelliana Torino non significa solo vedere un monumento: significa entrare in contatto con l’anima della città. Ogni angolo, ogni dettaglio architettonico racconta una storia di ambizione, ingegno e trasformazione. Le pareti sembrano respirare l’aria del XIX secolo, ma le mostre e le installazioni catapultano nel futuro. È uno di quei luoghi che si possono visitare più volte, perché ogni occasione svela un dettaglio nuovo: un riflesso sulla cupola, un film mai visto, una mostra inedita, un tramonto diverso che trasforma la città vista dall’alto. In ogni momento dell’anno, che sia sotto la neve, baciata dal sole estivo o illuminata per le feste, la Mole conserva intatto il suo fascino. Ed è proprio questo che la rende, ancora oggi, il simbolo indiscusso di Torino.Articolo Precedente
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