Investimenti sul patrimonio: un piano per restituire valore ai beni regionali
di Redazione
26/09/2025
Il bilancio di previsione 2025/27 dell’Assessorato al Patrimonio e ai Fondi di Sviluppo e Coesione, presentato da Gian Luca Vignale in Prima Commissione del Consiglio Regionale, punta a riportare al centro dell’attenzione pubblica un insieme di luoghi che negli anni hanno perso visibilità o funzionalità. Con oltre 120 milioni di euro destinati al patrimonio, di cui 40 già nel 2025, il piano delinea un percorso chiaro: restituire ai cittadini piemontesi beni storici e culturali rendendoli nuovamente fruibili e in grado di sostenere lo sviluppo turistico dei territori.
Tra gli interventi spiccano i 12 milioni destinati a Palazzo Cisterna di Biella, gli 8,4 milioni per il Podere San Giovanni di Stupinigi, i 7,3 milioni per Villa San Remigio a Verbania e i 5 milioni per l’ex sede dei Giudici di Pace di Torino. Seguono numerosi altri progetti che toccano castelli, ville storiche, giardini botanici e aree culturali diffuse sul territorio regionale, delineando un mosaico di interventi mirati a recuperare una parte significativa della memoria architettonica e sociale del Piemonte.
Fondi di Sviluppo e Coesione: un modello partecipato
La seconda parte del bilancio riguarda i Fondi di Sviluppo e Coesione, che ammontano a 139 milioni di euro, 97 dei quali già nel 2025. La ripartizione segue due linee: 34 milioni saranno destinati a sei Accordi di Programma, con 44 interventi concordati insieme agli enti locali, mentre 105 milioni andranno a 805 Comuni suddivisi in 24 Aree Omogenee. Solo nel 2025, queste riceveranno 63 milioni, con altri 43 milioni a completamento degli interventi entro il 2027.
Il valore aggiunto del metodo adottato, sottolinea l’assessore, è la condivisione delle scelte con i territori: per molti piccoli comuni si tratta del primo accesso a finanziamenti di questa portata, un’opportunità di sbloccare progetti rimasti per anni solo su carta. Attraverso il cofinanziamento degli enti locali, i 105 milioni regionali genereranno investimenti complessivi per 127 milioni e oltre 900 progetti realizzati, con un impatto tangibile sul tessuto sociale ed economico.
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