InformaGiovani Torino, un modello che continua a crescere

Sopralluogo congiunto delle Commissioni Quinta e Quarta al Centro InformaGiovani del Comune di Torino, ospitato all’interno della suggestiva Cappella dei Mercanti in via Garibaldi 25. Guidati dalla presidente Lorenza Patriarca (PD), consiglieri e consigliere hanno visitato una realtà che dal 1982 rappresenta il primo servizio per giovani in Italia, dedicato alla fascia 14-35 anni.

Accolti da Daniela Guerrieri, responsabile del Centro, da Giovanni Mazzolotti, dirigente del Servizio Giovani del Comune, e da Roberta Ghidoni della cooperativa Orso, gli amministratori hanno potuto toccare con mano i recenti interventi di rinnovamento. Grazie al bando “Cambiamenti” della Fondazione Time2, gli spazi sono stati resi più accessibili, con nuove porte d’ingresso, postazioni ergonomiche, pannelli informativi e un’area relax.

Il Centro è oggi un punto di riferimento non solo per orientamento scolastico, formativo e lavorativo, ma anche per consulenze gratuite su fisco, disabilità, associazionismo, scambi culturali e opportunità all’estero. In media, ogni settimana passano da InformaGiovani circa 140 ragazzi e ragazze.

Dal 2025, grazie ai fondi del PNRR, è partito il progetto “InformaGiovani diffusi”, che porta i servizi direttamente nei quartieri cittadini. A ottobre sarà rinnovato il sito web, che registra circa quattro milioni di accessi annui. Dal 20 ottobre, inoltre, lo staff seguirà un corso base di Lis per garantire accoglienza anche alle persone sorde.

Il Centro, che ospita anche giovani in servizio civile e tirocinanti universitari, continua a confermarsi un’eccellenza nazionale, capace di innovare e di adattarsi ai bisogni delle nuove generazioni.