Il Consiglio regionale rilancia i concorsi per le scuole piemontesi
di Redazione
28/09/2025
Con l’avvio dell’anno scolastico 2025-2026 riparte la storica stagione dei concorsi promossi dal Consiglio regionale del Piemonte. Tre bandi, destinati agli istituti secondari di secondo grado e agli enti di formazione professionale, mettono al centro storia, cittadinanza europea e pratica della democrazia.
I tre percorsi formativi
Il “Progetto di Storia contemporanea” giunge alla sua 45ª edizione: agli studenti sarà chiesto di riflettere sul ruolo dei ragazzi minorenni nella guerra di Liberazione, con lavori che potranno spaziare da elaborati scritti a cortometraggi, podcast o partecipazione a tornei di dibattito.
Con la 42ª edizione di “Diventiamo cittadini europei”, la Consulta regionale europea propone due tracce di stretta attualità: il ruolo dell’Unione Europea nella regolazione dell’intelligenza artificiale e il nuovo regolamento Ue sul ripristino della natura.
Il progetto “Ragazzi in Aula”, giunto al 23° anno, apre le porte del Consiglio regionale ai giovani, che lavoreranno su temi come usura, benessere e diritti umani. Gli studenti diventeranno “ambasciatori” dell’istituzione, sperimentando direttamente i meccanismi democratici.
Un ponte tra istituzioni e studenti
Le dichiarazioni raccolte nel corso della presentazione sottolineano l’importanza formativa dei concorsi. Il presidente Davide Nicco ha ricordato che si tratta di un “impegno formativo, civile e umano”, capace di avvicinare i giovani alla storia e ai valori democratici. Per Franco Graglia, invece, l’Europa chiede responsabilità e i ragazzi possono dare un contributo prezioso.
In palio viaggi studio altamente formativi, con mete che vanno da Strasburgo a Roma, passando per i luoghi della memoria come Ventotene o la Risiera di San Sabba.
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