Centro del Cavallo, concessione biennale alla Fise per garantire continuità e tutela

La Regione Piemonte ha scelto di affidare in via transitoria alla Federazione Italiana Sport Equestri (Fise) la gestione del Centro del Cavallo di Druento, all’interno del Parco naturale La Mandria. Una decisione che, come spiegato dall’assessore al Patrimonio Gianluca Vignale in Commissione, risponde all’esigenza di non interrompere le attività nella Cascina Rubbianetta dopo la decadenza della cooperativa agricola che in passato ne deteneva la concessione.

La situazione giuridica e gestionale

Il contenzioso con la cooperativa, dichiarata decaduta per inadempienze e confermata tale dal Consiglio di Stato, non si è ancora chiuso: nonostante l’ordine di sgombero emesso nell’ottobre 2024, la struttura risulta ancora occupata. In questo contesto la Regione ha avviato interlocuzioni con enti senza fini di lucro per evitare l’abbandono degli impianti e garantire la custodia dei cavalli presenti.

La Fise, riconosciuta dal Coni e attiva a livello nazionale, ha dato la propria disponibilità a una concessione biennale a titolo gratuito. L’accordo riguarderà Cascina Rubbianetta e il Recinto Campi Gare Equestri, con possibilità di rinnovo o di recesso anticipato per motivi di interesse pubblico.

Costi e prospettive

Alla Federazione spetterà la gestione quotidiana, compresa la copertura delle utenze e la possibilità di applicare tariffe per stallaggio e attività ricreative, purché senza fini lucrativi. I proventi eccedenti dovranno essere reinvestiti nella struttura. La Regione continuerà a farsi carico della manutenzione ordinaria e straordinaria, stimata in 25.000 euro nel triennio 2025-2027.

L’attenzione resta alta sul destino dei cavalli ospitati: “Abbiamo informato i proprietari che i loro animali si trovano in una struttura occupata senza titolo – ha precisato Vignale – e che sarà loro facoltà spostarli altrove”. La Commissione consiliare ha programmato un sopralluogo sul posto per valutare la situazione da vicino.